domenica 23 novembre 2008

Pensieri sparsi

Ultimamente, durante le mie interminabili domeniche, mi è capitato più e più volte di pensare ad Amiga, all'imminente disponibilità di SAM440 con AmigaOS4.1 ed ovviamente al futuro di questa piattaforma. Talvolta vorrei avere una macchina del tempo per fare un fast forward di un paio d'anni e vedere come si sono sviluppate le cose ma, visto che ciò non è possibile, mi limito a congetturare.
Tra poco dovremmo avere tra le mani SAM440ep FLEX con AmigaOS4.1, questa scheda con questo OS si preannunciano essere l'ultimo grido per Amiga e probabilmente molti di noi, o almeno i nostalgici, impegneranno questi 600 euro per un hobby che, si spera, possa nell'immediato futuro rivalutarsi. Tuttavia sia Apple che le altre case di PC compatibili, grazie al basso costo hardware, sfornano macchine dal costo ristretto (magari non è il caso di Apple) e dalle prestazioni galattiche da far impallidire la nostra piccola piattaforma. Secondo me uno dei nostri problemi è avere uno scheletro ma non un corpo completo. Sebbene SAM possa essere acquistata anche in bundle completo e relativo case non ha, tuttavia, lo stesso appeal di un MAC o di un PC assemblato da grandi produttori.

Perché?

E' presto detto: non ha un marchio altisonante.

Se proviamo per un secondo ad immedesimarci in utente medio che magari da ragazzino o adolescente ha avuto tra le mani un'Amiga, probabilmente non riconoscerà in SAM la sua vecchia piattaforma ma la vedrà come qualcosa dalla quale è meglio stare alla larga sia per il prezzo elevato che per il suo mistero nei confronti dell'utente finale.

Ma se invece esistesse di nuovo una gamma di prodotti Amiga ed una nuova collocazione a livello di marketing?

Ultimamente, ammettiamolo, Apple si compra perché è di moda. Gli stessi iPod non è che siano tutto questo gran che, ma la gente li compra a vagonate perché fanno trendy e se non ne possiedi uno sei automaticamente out.
Niente di più patetico e sbagliato...

Se Amiga fosse venduta come una vera piattaforma e venisse equipaggiata di tutti quei software che piacciono all'utente finale (un buon browser, programmi di Office, instant messanger ecc...) magari potremmo avere un timido rilancio ed invogliare le software house ad un ritorno verso questa piattaforma. Sebbene sia poco potente, la SAM si trova alla perfezione su quel sistema operativo e quindi basterà poco per spremerla fino all'osso.

Ma una linea di prodotti non c'è e quindi torniamo al solito cane che si morde la coda.

Forse SAM non è abbastanza per rilanciare Amiga al grande pubblico ma si sono già sentiti rumors di una probabile SAM 460 ad 1.2 GHz.

E forse neanche questo basterà... ma se si provasse a fare il grande salto passando all'architettura Power PC Xenon (su cui si basa anche Xbox 360) ed una buona campagna mediatica?

Non lo so... ma nulla è da escludere... per adesso ho aperto una galleria su amigapage.it riguardante Concept Art di possibili Amiga (A1400, A3200, A5000). E' l'unica cosa che posso fare, sperare e proporre.

Ma siamo sicuri che qualcuno sia disposto a prestarci orecchio e a darci fiducia?