domenica 27 settembre 2009

Amiga x86 - ultimi ritocchi

Eccoci qui di nuovo a parlare di Amiga x86 e di un paio di piccole modifiche da eseguire alla nostra versione di AmigaOS per sentire veramente il nostro PC come un Amiga reale ultraveloce.

In questi giorni di ritorno al lavoro con Amiga mi sto rendendo conto di come Windows non mi manchi per nulla se non per pochissime cose incompatibili con Amiga.
Personalmente non uso mai siti come Facebook e Youtube, anche se sotto questo fronte su Amiga piano piano ci si sta attrezzando, e l'unico "inconveniente" che mi da un po' fastidio è il non riuscire ad aprire Hotmail su IBrowser. Ho la fortuna di avere un telefono Windows Mobile e Wireless, HTC Touch Diamond 2, il quale mi permette di compensare e quindi, per tutto il resto lavoro felicemente con Amiga.

Tuttavia stavo notando alcuni piccoli "bug" nella mia guida che possono andare ad inficiare sull'esperienza Amiga e che ci possono rimandare alla mente il sistema sul quale si basa.

Ecco qui di seguito descritto come eliminare definitivamente alcune features di Windows che hanno la meglio su Winuae.

Eliminare ALT+TAB

- Aprire Regedit
- Aprire HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
- Individuare il parametro Coolswitch
- Modificare il valore a 0

Eliminare Task Manager

- Aprire Regedit
- Aprire HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System
- Creare un valore DWORK chiamato "disabletaskmgr"
- Impostare il valore a 1

Eliminare il pulsante F12

Eliminando questo pulsante eviteremo che si apra l'interfaccia di WinUAE della configurazione. In questo modo non saremo più in grado di modificare la configurazione del nostro Amiga o di caricare immagini ADF. Quest'ultima operazione sarà possibile eseguirla semplicemente utilizzando il programma UAEControl presente nella cartella dei software di WinUAE.

- Eseguire da shell il seguente comando: reg add "hklm\system\CurrentControlSet\Control\Keyboard Layout" /v "Scancode Map" /t REG_BINARY /d 0000000000000000020000000000580000000000


In questo modo abbiamo disabilitato ogni cosa che potrebbe dare fastidio al nostro Amiga.

Buon divertimento!

P.S.: dimenticavo di dirvi che la guida completa in inglse è disponibile a questo link:
http://www.megaupload.com/?d=XSUD2RLE


giovedì 17 settembre 2009

Amiga x86 - La guida definitiva (o quasi)

Ecco finalmente riesco a trovare un po' di tempo per scrivere una guida su come customizzare in nostro "amato" Windows XP e renderlo un ambiente favorevole per AmigaOS tramite WinUAE.
Tengo a precisare che questa è una versione base di come ho eseguito io la modifica e quindi assolutamente personalizzabile come si vuole.

Incominciamo parlando del lato Windows.
Prima di tutto è sufficiente cercare su Google la voce "XP bare minimum" per trovare delle utilissime guide su come ridurre Windows XP ad una mera macchina di base che ci permetterà di installare tutte le periferiche necessarie (scheda video, audio, rete, eccetera) e renderle disponibili per il nostro WinUAE. Nella maggior parte dei casi sarà richiesto il software NLite scaricabile gratuitamente dal web.

Per quanto riguarda la configurazione degli Hard Disk il mio consiglio è quello di realizzare un totale di 3 partizioni suddivise come segue:

- 1 partizione da 4Gb per il sistema operativo e la memoria virtuale.
- 1 partizione da 2Gb o più per i files HDF di WinUAE
- 1 partizione con il rimanente dell'Hard Disk da formattare in NTFS che servirà da scambio dei dati o da condivisione di rete qualora il PC sia in una rete e soprattutto perché AmigaOS, almeno la 3.1, non ha una gestione stupdenda per le partizioni troppo grandi, quindi l'NTFS ci può essere di grande aiuto.

Dopo aver installato XP, i drivers e WinUAE procediamo con la creazione della nostra configurazione come meglio preferiamo.

Ricordiamoci di piazzare i files HDF sul secondo disco e creare un repository dei Floppy sul terzo disco.

E' importante, per la configurazione di WinUAE, che una volta terminato il processo di testing ed installazione ci ritroviamo con le seguenti unità disco:

- DH0: per il sistema operativo, dimensione 100Mb
- DH1: per l'installazione delle applicazioni, dimensione 1000Mb
- DH2: per l'archiviazione, mappata come il terzo disco di Windows in NTFS.

Ora passiamo a settare le opzioni di WinUAE per far si che sfrutti appieno le periferiche di cui disponiamo.

Schermata Hard Disk



Schermata Miscellaneous



Schermata Pri. & Extensions



A questo punto,salviamo la nostra configurazione come, ad esempio, Amiga.uae e... siete pronti ad avere la meglio su Windows?
Fate molta attenzione a seguire i seguenti passi poiché da essi dipenderà il corretto funzionamento del sistema e soprattutto fate queste operazione solo dopo essere assolutamente sicuri che WinUAE funzioni correttamente, che il Workbench sia installato e che Windows si loggi in automatico con un utente predefinito.

Aprite Start e selezionate Esegui. Da qui digitate: "msconfig".

Questo tool ci permetterà di rimuovere la schermata di boot di XP andando ad aprire la voce "BOOT.INI" e mettendo il flag sulla voce /NOGUIBOOT.

Diamo l'ok a questa voce e quando ci viene chiesto di riavviare, riavviamo.

Adesso, se avete notato, c'è un fastidioso schermo che ci ricorda che stiamo usando Windows XP.
Per rimuoverlo è sufficiente aprire da Start -> Esegui il comando "regedit" e trovare la seguente stringa:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\policies\system

Aggiungiamo qui dentro, qualora non presente un valore DWORD chiamato DisableStatusMessages ed impostiamo il suo valore ad 1.
Per rendere il tutto un po' più fedele impostiamo anche il backdrop di Windows di un bel colore nero.

Ora non avremo più quelle brutte schermate di login e logoff e l'unica cosa che ci ricorderà di Windows sarà un brevissima schermata blu tra il boot di Windows e quello di WinUAE che scomparirà dopo pochi secondi se abbiamo impostato il fondo di Windows di nero.

Adesso la parte più delicata: uccidere explorer in favore WinUAE.

Dalle impostazioni di configurazione di WinUAE, se ricordate, abbiamo tolto la spunta da "Show GUI on startup". Questo vuol dire che WinUAE, una volta caricata la configurazione, partirà senza far vedere la GUI iniziale.

Bene apriamo regedit e apriamo la seguente stringa:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\WindowsNT\CurrentVersion\Winlogon

Qui dentro troveremo un parametro che si chiama shell e modifichiamolo come segue:

c:\programmi\winuae\winuae.exe -f "C:\programmi\WinUAE\Configurations\amiga.uae"

Ovviamente mettiamo i percorsi relativi alla nostra installazione di WinUAE.

Ora riavviamo il nostro computer e ci ritroveremo il nostro universo Amiga x86 della versione classic ed in questo modo avremo accesso a tutti i giochi, le applicazioni ed i tool che magari, tempo fa, facevamo girare a stento sul nostro amato Amiga 1200 o 4000.

Buon divertimento a tutti e soprattutto, se avete voglia di perdere tempo con cacciaviti, martelli, seghetti e vernici, divertitevi a creare il VOSTRO modello di Amiga.

Io con l'Amiga 2400 già l'ho fatto, aspetto i vostri cabinet di Amiga Nextgen!





mercoledì 9 settembre 2009

E luce fu...

Adoro lavorare di notte... mi pare di averlo già detto, vero?

Ieri sera dopo una serie infinita di imprecazioni, installazioni e testing, l'Amiga 2400 ha finalmente preso vita con il suo sistema operativo originale, Amiga OS 3.1.

Inutile dire che mi è sembrato un salto indietro nel tempo di almeno 15 anni ma con qualcosa in più rispetto a prima: maturità, velocità ed esperienza.

Mi sono sentito di nuovo a casa e non ho potuto fare a meno di reimpostare tutto come avevo una volta sul mio glorioso Amiga 1200, Magic Workbench, MUI, Magic Menu, Imagine eccetera eccetera.

Ovviamente l'avvento di tutta questa potenza in più mi ha fatto venire voglia di testare software più "recenti", come browser per internet, client messenger ed ovviamente le versioni più aggiornate dei software di rendering che utilizzavo a suo tempo.

Imagine v5.0, Lightwave 5.20, ImageFX 4.1, sono solo alcuni dei software che sto cercando e che ben presto installerò sul nuovo Amiga 2400, software che nonostante abbiano parecchi anni sulle spalle, riescono ancora a dare soddisfazioni se usati con pazienza e per bene.

Ma non era più semplice la loro controparte Windows? Si ma è dal 1996 (anno del mio primo Pentium 100MHz) che mi sento orfano, sperduto in un universo non mio che, anche se attualmente mi da il pane quotidiano, sento alieno e freddo.

Comunque tornando al discorso principale l'Amiga 2400 è pronto per essere utilizzato come everyday workstation, ho effettuato dei benchmark con AIBB che posterò quanto prima.

Appena troverò 5 minuti di tempo per fare un lavoretto un po' più serio, tenterò di fare un piccolo tutorial su come avere la meglio sulle funzioni inutili di Windows XP, almeno nel nostro caso, grazie all'utilizzo di nLite, come mascherare quelle odiose schermate di boot e login, per avere un ambiente neutrale in fase di boot e soprattutto come NON far parte explorer.exe e far partire direttamente WinUAE con la nostra bella configurazione.


lunedì 7 settembre 2009

Amiga 2400 - anteprima

La notte porta parecchio consiglio ed io adoro verniciare quando il sole cala... senza dilungarmi troppo in presentazioni vi mostro quello che io amo chiamare Amiga 2400 sul quale farò girare Amiga OS 3.1 con kernel Windows XP.

Un abominio?

Forse... ma l'Amiga 2400 doveva essere, ai tempi della grande C=, la via di mezzo tra il 1200 ed il 4000 ed è per questo che ho deciso di battezzare così la mia personale versione di Amiga.

Cosa batte nel suo cuore?
Semplice:

- Motherboard Intel Little Falls 2 mini ITX
- CPU Atom 1.6GHz
- 1Gb RAM
- HD 160Gb Toshiba 2.5"
- Intel video on board
- Realtek audio on boad













In questo modo, Amiga 2400 è anche "AROS Ready" ed appena riuscirà a prendere piede e diventerà "VERAMENTE" usabile non esiterò ad installarlo...

Per ora dite addio a quello che fu un G-Alantic GA630 e salutate la piccola Amiga 2400...

Bentoranta, amiga mia!

mercoledì 2 settembre 2009

AmigaOS Hosted - anteprima

Molti di voi storceranno il naso ma, per il momento, è l'unica cosa che è possibile fare per avere AmigaOS su sistemi x86 a parte ovviamente usare AROS.

L'idea di base parte dal presupposto che per far interagire AmigaOS fino alla versione 3.9 con hardware x86 c'è bisogno di un interprete che, nel nostro caso, è Wi
nUAE. Altro fondamento è che non tutti, incluso il sottoscritto, sono dei guru di linux tanto capaci da produrre una propria distribuzione sulla quale far girare E-UAE e, diciamocelo francamente, per un NoOb che da AmigaOS è passato subito a Windows o al DOS, il passo è abbastanza difficile.

Per quello che se ne dica, a malincuore, c'è da ammettere che Windows XP ha raggiunto una buona stabilità e soprattutto un ottimo livello di compatibilità con l'hardware esistente. Tut
tavia il grande difetto che si porta appresso è la pesantezza generale e la lentezza di avvio (anni luce avanti rispetto a Vista, comunque).

Sono disponibili sul mercato freeware diversi tool per snellire Windows XP e l'obiettivo del progetto è proprio quello di creare una release leggera di Windows XP che gestisca solo ed unicamente l'hardware per poi far dialogare AmigaOS direttamente con esso tramite WinUAE.

Per adesso vi lascio solamente con una piccola immagine di anteprima di AmigaOS 3.1 dentro una finestra di VMWare.



Appena possibile posterò un tutorial per creare tutto il necessario ed avere almeno l'illusione di tornare ad utilizzare un vero Amiga, nonché le foto del nuovo case custom Amiga 3200 sul quale sto lavorando... forse l'Amiga che sarebbe stato se... se...